La legge determina le professioni intellettuali per l’esercizio delle quali è necessaria l’iscrizione in appositi Albi o elenchi.

Con l’entrata in vigore della Legge Lorenzin (l. n. 3/2018 “Delega al governo in materia di sperimentazione clinica di medicinali nonché disposizioni per il riordino delle professioni sanitarie e per la dirigenza sanitaria del Ministero della salute”) viene approvata la riforma degli Ordini professionali sanitari. Questa legge trasforma quindi il “Collegio” in un “Ordine” multi albo all’interno del quale sono comprese tutte le figure professionali tecniche, della riabilitazione e della prevenzione, che in precedenza erano prive di un albo professionale. Le professioni sanitarie si riuniscono quindi sotto un’unica bandiera, quella della Federazione Nazionale degli Ordini dei TRSM (Tecnici Sanitari di Radiologia Medica) e PSTRP (Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione).

L’Ordine Professionale TSRM e PSTRP è un Ente di diritto pubblico con personalità giuridica, ed è un Ente sussidiario dello stato: l’Ordine quindi si occuperà direttamente di alcune funzioni per conto dello Stato e non solo a supporto di quest’ultimo.

L’Ordine infatti assume tutte le iniziative utili a promuovere e a favorire il progresso culturale degli iscritti e mantiene costanti rapporti con tutte le Istituzioni pubbliche (Governo, Parlamento, Regioni, Università, Organizzazioni Sindacali).

Qualora all’interno di un Ordine professionale coesistano più professioni, il ruolo di rappresentanza esponenziale per ognuna di esse è in capo alle specifiche Commissioni di Albo. Nell’Ordine TSRM-PSTRP sono costituite 18 Commissioni di Albo, una per ogni profilo professionale. È tramite questo soggetto di rappresentanza che le professioni tutelano la loro identità e il loro percorso istituzionale.

Le attività dell’Ordine sono finalizzate alla tutela e alla conservazione del decoro, della dignità e dell’indipendenza della professione. L’Ordine promuove e fa rispettare il Codice Deontologico, esercita il potere disciplinare nei confronti dei professionisti iscritti agli albi, si interpone nelle controversie che si verificano fra questi ultimi, fra gli stessi o persone o Enti a favore dei quali abbiano prestato o prestino la loro attività.

Attraverso questo processo di trasformazione l’ordine istituito esprime rappresentanza e visibilità politica nelle istituzioni ed argina l’abusivismo delle professioni.

L’accertamento dei requisiti per l’iscrizione negli Albi o negli elenchi, la tenuta dei medesimi e il potere disciplinare sugli iscritti sono demandati agli Ordini professionali, sotto la vigilanza dello Stato, salvo che la legge disponga diversamente.

Ai sensi dell’art. 4 del DPR del 5 aprile 1950, n. 221, la domanda di iscrizione è fatta all’Ordine o al Collegio nella cui circoscrizione il richiedente ha la sua residenza.

Per certificare la propria iscrizione all’albo ad un ente pubblico o ad un gestore di pubblico servizio si deve fare un’autocertificazione, mentre nei rapporti tra privati è necessario richiedere il certificato di iscrizione in bollo a info@tsrmbz.it.

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Si informa che l’Ordine, in qualità di Ente Pubblico, non può rilasciare certificati di iscrizione da presentarsi ad altre Pubbliche Amministrazioni e gestori di pubblici servizi, ai quali sarà sufficiente presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione (c.d. autocertificazione). I certificati rilasciati dall’Ordine sono fruibili esclusivamente nei rapporti fra privati (DPR 445/2000 e s.m.i.).

Domande frequenti

La procedura di iscrizione sarà completamente dematerializzata. Non sarà quindi necessario l’invio di alcuna documentazione in formato cartaceo.

Registrazione al portale: per iscriversi (solo per la prima volta) come primo passo, si dovrà accedere al portale www.tsrm.org, cliccare sul pulsante “nuova iscrizione all’albo” ed effettuare la registrazione inserendo i propri dati anagrafici.
Tutorial qui: https://www.tsrm.org/wp-content/uploads/2018/06/IscrizioneTutorial.pdf

Collegati alla piattaforma “iscrizioni AlboWeb” effettua nuovamente l’accesso con le credenziali da te precedentemente utilizzate (username e password). Una volta effettuato l’accesso al tuo profilo di utenza, comparirà un menù che indica la possibilità di inviare una nuova domanda o di consultare l’elenco delle domande inviate. Nella sezione “elenco domande inviate” una volta selezionata la tua domanda, alla voce “cronologia” sarà possibile seguire lo stato della tua domanda.

Quando la procedura d’iscrizione sul portale iscrizioni.alboweb.net viene interrotta, l’unico modo possibile per proseguire con l’iscrizione è accedere al suddetto portale ed inviare, tramite la sezione “Comunicazioni”, la documentazione o i ragguagli richiesti. Qualsiasi comunicazione/documento inviato all’ordine tramite email o altro canale non permetterà’ lo sblocco della procedura d’iscrizione.

A partire dall’invio della PEC di richiesta del pagamento ed entro il 30 Aprile di ogni anno, in modo da permettere all’Ente di avere la liquidità necessaria per svolgere tutte le attività programmate nel bilancio previsionale.

I pagamenti oltre il 30 Aprile saranno maggiorati di una mora di 10€.

La proposta economica di determinazione dell’importo della tassa di iscrizione annuale è approvata da tutti gli iscritti all’Ordine, su proposta del Tesoriere e del Consiglio Direttivo in sede di approvazione del bilancio previsionale in occasione dell’assemblea plenaria degli iscritti tra ottobre e dicembre.

Il decreto del Ministero della salute del 13 marzo 2018, emanato ai sensi della legge. n. 3/2018, all’art. 3, stabilisce che la cancellazione dall’albo non può avvenire se non dopo aver sentito l’interessato, ovvero dopo la mancata risposta del medesimo a tre convocazioni per tre mesi consecutivi. In caso di mancato riscontro ai 3 avvisi l’Ordine adotterà la procedura di cancellazione per morosità, provvedimento notificato alle Istituzioni e agli Enti preposti, secondo la normativa vigente.

Se hai smarrito la password di accesso alla piattaforma “iscrizioni AlboWeb” dovrai collegarti al sito della piattaforma e in corrispondenza della colonna a destra, sotto la sezione relativa all’accesso all’area riservata, dovrai cliccare sulla casella in arancione, “recupero password”.

Per recuperare il proprio numero di iscrizione bisogna collegarsi al sito https://albo.alboweb.net/registry/search.

Per avviare la ricerca basta inserire i propri dati nel campo di ricerca. Sarà possibile ottenere quindi il proprio numero di iscrizione, con la relativa data di delibera in cui l’atto amministrativo è stato formalizzato, oltre all’informazione sul proprio stato di iscrizione.

Le stesse informazioni sono anche disponibili se ci si collega al portale https://amministrazione.alboweb.net/login nel menù sotto Iscrizioni.